Fedez risponde a Luis: "Mi stai riempiendo di debiti"
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Fedez, la dura risposta a Luis Sal: “Mi stai riempiendo di debiti”

Fedez

I volti di “Muschio Selvaggio” si sono allontanati e, da ieri, sono i protagonisti di un tremendo litigio, portato avanti sui social.

I volti di “Muschio Selvaggio” sono sempre più distanti. Fedez e Luis Sal hanno infatti dato vita, nelle scorse ore, ad un litigio social di grande risonanza mediatica. Una diatriba che sembra avere radici più profonde di quelle mostrate attraverso video e storie Instagram dal rapper e dal videomaker, entrambi conduttori del podcast. Progetto che, stando alle parole di Fedez, continuerà ad essere rappresentato solo dal marito della Ferragni. Questa notte, verso l’una, il rapper ha pubblicato la sua risposta alle accuse mosse da Luis attraverso un video pubblicato su Youtube. “Mi sentivo emarginato – aveva affermato il creator bolognese – non mi sentivo più parte del progetto né nella parte creativa né in quella esecutiva, visto che agiva senza coinvolgermi per poi scusarsi e poi rifarlo”.

Fedez
Leggi anche
Usa, documenti trafugati dalla Casa Bianca: Donald Trump incriminato

La replica di Fedez

“Ho cercato in tutti i modi – risponde Fedez sulle storie del suo profilo Instagram – di evitare questo teatrino inutile in cui gli unici che si divertiranno sarete voi. Il video in cui spiegavo l’assenza di Luis non puntava in alcun modo a buttare merda su di lui, a differenza del video che lui ha pubblicato oggi. Mi trovo costretto adesso a spiegare che la favoletta dell’egocentrico che sfrutta Luis è vera, ma fino a un certo punto”.

Il marito di Chiara Ferragni fa quindi mea culpa ma aggiunge anche altri dettagli. “Se – continua Fedez – questo senso di oppressione che avevi nei miei confronti era latente da così tanto tempo, perché hai deciso di fondare una società con me due settimane prima di lasciarla? Chiedendomi poi 600 mila euro per una società che non vale nemmeno la metà di quei soldi, vietandomi di dare spiegazioni, tramite il tuo manager, e minacciandomi di raccontare la tua verità se io avessi osato dire che tu abbandonavi il podcast per dedicarti ad altri progetti. Ma facciamo finta che tu sia la vittima e io il carnefice. Però, Luis, siamo delle persone adulte, quando si ha una società non si può andare via rompendo il giochino e sbattendo la porta perché ‘oh mio Dio mi sono stufato’.

Le accuse del rapper

“Da quando hai deciso di abbandonare il podcast – attacca Fedez – hai smesso di pagare gli stipendi a persone che non sono multimilionarie come me o come te, hai smesso di pagare gli affitti, hai lasciato dei debiti nei miei confronti e nonostante questo continui a guadagnare soldi dalle visualizzazioni senza fare un cazzo. Quindi anche se tu avessi avuto tutte le ragioni del mondo per andartene via, non ci si comporta come hai fatto tu, perché si onorano gli impegni, soprattutto nel rispetto di persone che lavorano e campano solo ed esclusivamente grazie a questo lavoro. E poi si danno delle risposte al pubblico e non mi impedisci, come tuo partner, di dare delle risposte semplicemente perché vuoi far leva sulla pressione che sarebbe derivata dai commenti per chiedere delle cifre astronomiche e utilizzarmi come se fossi un bancomat, perché non sono nato ieri”.

Stipendi non pagati

Fedez, infine, si sofferma anche sulla fantomatica società creata due settimane prima dell’allontanamento di Luis. “C’è stato un capitale iniziale che abbiamo messo entrambi. I soldi, come in tutte le società, finiscono e abbiamo fatto un’assemblea dove abbiamo chiesto di aumentare il capitale per pagare affitti e stipendi. Ci è stato negato, di conseguenza io personalmente sto pagando gli stipendi e gli affitti. L’unica cosa buona che può accadere in tutta questa merda – conclude il marito di Chiara Ferragni – è che domani ci sarà una nuova assemblea dove spero Luis adempirà ai suoi doveri. Magari da tutta questa merda qualcosa di buono riusciamo a ricavarci“.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 9 Giugno 2023 9:22

Usa, documenti trafugati dalla Casa Bianca: Donald Trump incriminato

nl pixel